Image

Manuel Rossner, «Surprisingly This Rather Works»

Image

Manuel Rossner, «Surprisingly This Rather Works»

Speciale Nft | Le piattaforme

A confronto i principali portali dove vendere e acquistare Nft

Michela Moro

Leggi i suoi articoli

OpenSea. È una piattaforma per vendere e comprare Nft fondata nel 2017. Si utilizza facendo login con un wallet come MetaMask. Tutti possono vendere e comprare Nft senza particolari autorizzazioni, utilizzando per lo più la criptovaluta Ethereum (Eth) per i pagamenti o aggiungendo i propri token. Gli Nft si possono vendere su base d’asta e ogni offerta deve essere alta almeno il 5% in più della precedente. L’asta può essere aperta, avere una base d’asta oppure essere chiusa dal venditore nel momento in cui è soddisfatto della puntata ottenuta. Su OpenSea si possono mettere in vendita sia Nft singoli, sia in una copia, oppure più copie della stessa opera o anche intere serie.

SuperRare. Si deve superare un colloquio per iniziare a vendere le proprie opere su questa piattaforma. Il team di SuperRare si assicura quindi che le opere siano originali, create da veri artisti e, come dice il nome stesso, che gli Nft siano molto rari e quindi creati solo in una copia. Qui, infatti, si possono vendere solo opere singole e non intere serie. Chi compra ha accesso libero alla piattaforma, avendo la necessità solo di collegarsi con MetaMask per poter comprare e partecipare alle aste. Lo standard sono i pagamenti in Ethereum. Per gli artisti la piattaforma trattiene il 15% delle vendite sul mercato primario e il 10% sul secondario. Per i collezionisti, per ogni bid (offerta) andrà pagata la fee (tassa) alla blockchain di Ethereum, che di questi tempi arriva anche a 40-50 dollari. Questa fee, ovviamente, viene persa e si spende anche se non si vince l’asta. Include Nft di arte e non-arte.

Nifty Gateway. Rispetto alle altre piattaforme qui gli acquisti si possono fare anche usando normale carta di credito. È supportato MetaMask, ma per rendere l’onboarding più facile, Nifty Gateway ha deciso di abilitare anche i pagamenti in valuta fiat. Invece, per chi vende le proprie opere, la monetizzazione avverrà nella stablecoin di USDC. Partner di Sotheby’s in aste digitali.

Makersplace. Vendere, collezionare e investire: MakersPlace è la piattaforma per artisti e collezionisti digitali che vogliono far parte della nuova frontiera del mercato. Fondata da Dannie Chu, Yash Nelapati e Ryoma Ito, il mercato di Makersplace sta crescendo rapidamente, aumentando le vendite e gli iscritti del 30% il mese. Accetta carte di credito.

Raribile. Il primo mercato d’arte Nft a implementare, a luglio scorso, un token che incentiva il trading. Si chiama Rari e consente ai creatori e ai collezionisti più attivi su Rarible di votare per eventuali aggiornamenti della piattaforma e partecipare alla sua gestione. Include Nft di arte e non-arte.

Decentraland. Ha l’obiettivo di creare un mondo virtuale in cui gli utenti possono avere completo controllo sui contenuti che creano e condividono, dando loro tutti gli strumenti per monetizzare autonomamente il lavoro svolto. È un mondo tridimensionale navigabile dagli utenti usando il browser o con l’ausilio dei visori di realtà virtuale. Il mondo è diviso in 90mila Land che rappresentano gli spazi digitali che gli utenti possono acquistare, vendere o affittare per condividere i contenuti. Tutte le interazioni nella piattaforma vengono mediate attraverso un token chiamato Mana, il cui valore, nelle ultime settimane, è cresciuto oltre il 180%.

König Gallery. Anche la celebre galleria fisica König Galerie ha ricreato la sua galleria (proprio la struttura di St. Agnes a Berlino) su Decentraland ospitando una mostra collettiva con dipinti e sculture digitali sotto forma di Nft. È la prima galleria fisica che ha aperto una sede sulla celebre piattaforma basata sulla blockchain di Ethereum.

Palm. Ethereum e il cofondatore di ConsenSys Joe Lubin hanno annunciato il lancio di Palm, una rete alternativa per Nft al 99% più efficiente dal punto di vista energetico. Tra gli artisti blue chip il primo a prendere parte al progetto è Damien Hirst con «The Currency Project», una serie di 10mila dipinti a olio su carta creati cinque anni fa e trasformati in Nft. Al momento non è ancora nota la cifra di partenza per la vendita.

SPECIALE NFT
Istruzioni per l'uso
Vademecum
Vocabolario
Blockchain e criptovaluta
Gli artisti
La collezionista
Le piattaforme
Il parere legale

Manuel Rossner, «Surprisingly This Rather Works»

Michela Moro, 15 giugno 2021 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

La riscoperta di un grande pittore (e bravo docente) 145 anni dopo la nascita, a 15 anni dall’ultima antologica

Ernesto Lanzillo, Barbara Tagliaferri, Pietro Ripa e Roberta Ghilardi illustrano nella Deloitte Greenhouse la settima edizione dello studio «Il mercato dell’arte e dei beni da collezione»

«Per diventare una grande città dovremmo includere i 131 Comuni dell’hinterland e raddoppiare gli abitanti. La pandemia è stata un’occasione mancata, non abbiamo compreso che la qualità dell’aria è centrale. Bene le nostre istituzioni culturali, ma dovremmo parlarci di più. E ci manca ancora un museo di arte contemporanea» 

L’aspetto più ingegneristico di Da Vinci affianca una selezione di dipinti digitalizzati nel Leonardo3 Museum

Speciale Nft | Le piattaforme | Michela Moro

Speciale Nft | Le piattaforme | Michela Moro